La Chiesa, le cripte e l’ospite illustre

I fatti e le circostanze che determinano gli avvenimenti storici sono, a volte, così complicati e controversi, che lasciano ai posteri, più che l’ardua sentenza, un misto di incredulità e mistero.

I seguenti avvenimenti, riletti e indagati, attraversano gli ultimi tre secoli della storia recente di Centuripe. Contemporaneo, nonché testimone diretto, di alcuni fatti di cui

continua a leggere La Chiesa, le cripte e l’ospite illustre

Centorbi: sulle tracce dei mulini idraulici

Fino a un’ottantina di anni fa, una capillare rete di mulini rurali, di cui molti idraulici, era attiva anche in Sicilia; questi ultimi erano concentrati in prossimità di fiumi e torrenti, corsi d’acqua con buona portata o forte pendenza, e spesso erano allineati a catena lungo la condotta che ne raccoglieva le acque.
D’impianti molitori, che

continua a leggere Centorbi: sulle tracce dei mulini idraulici

Centuripe: Un itinerario archeologico particolare

Tra le attività di un museo, interessante è sicuramente l’elaborazione di disegni ricostruttivi di monumenti, siti, statue e vedute dell’antico. Ciò è, indubbiamente, il risultato della sinergia prodotta dalle collaborazioni tra le diverse competenze.
L’utilizzazione di ricostruzioni grafiche, nell’evoluzione della ricerca archeologica, è ben nota; serve, di completamento, all’apparato informativo che si offre all’utente.

continua a leggere Centuripe: Un itinerario archeologico particolare

La “carta” di Guido

   Guido Libertini, archeologo nato il 27 giugno 1888 a Palermo e morto a Roma il 7 ottobre 1953, si laureò in Legge a Siena nel 1909 e in Lettere a Firenze nel 1914, conseguì la libera docenza in Archeologia nel 1922; nel 1923 ottenne l’incarico nell’Università di Catania e, nel 1926, ne divenne titolare

continua a leggere La “carta” di Guido

Jean Houel a Centuripe

“La célébrité dont cette ville a joui exige que je la fasse connoitre à mes lecteurs”

Jean Houel (Rouen 1835 – Parigi 1813), a differenza di altri viaggiatori del XVIII secolo, anteponeva passione e senso pratico alla sua brillante capacità di documentare; ciò gli rese la produzione dell’imponente lavoro del Voyage pittoresque

continua a leggere Jean Houel a Centuripe